Centro storico

Federico Scarpelli

Centro storico

Senso dei luoghi. Gentrification

Il mestiere dell’antropologo

2020 – p. 176 – Formato 15 x 21 - ISBN 9788879757041

Il centro di Roma, come quello di altre metropoli contemporanee, è stato interessato negli ultimi decenni da profonde trasformazioni legate ai grandi flussi del turismo e delle migrazioni, all’affermarsi della cosiddetta economia della conoscenza, alla finanziarizzazione del mercato immobiliare e ad intensi processi di gentrification. Dinamiche globali che ne hanno modificato profondamente l’immagine e la composizione sociale. Ma per un’antropologia dei territori urbani come quella proposta in questo volume, legata all’approfondimento etnografico di casi specifici, queste circostanze generali non possono costituire una diagnosi, ma solo una premessa. L’osservazione e l’analisi di quello che succede in rioni dai nomi antichi e famosi come Esquilino o Trastevere, cercando di imparare qualcosa dalle loro differenze e non solo da ciò che hanno in comune, rivela un quadro più complesso e variegato rispetto a quello che in genere ci offrono i grandi modelli degli studi urbani. Siamo spesso di fronte, più che a una scomparsa, a una reinvenzione del senso di questi luoghi. Processi a volte irrisolti e conflittuali, caratterizzati dal ricorso per certi versi paradossale a un passato che viene presentato come “autentico”, per immaginare un futuro possibile in un contesto mutato. Quasi mai un’omologazione completa o addirittura una cancellazione della dimensione locale. È anche per questo che il confronto etnografico con il punto di vista degli abitanti e con le loro pratiche quotidiane ci aiuta ad aggiornare i modelli e i concetti usati per lo studio della città contemporanea, con l’intento di renderli meno meccanici e, al tempo stesso, più accurati.

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